Lo Shag è un ballo di coppia eseguito principalmente su musica swing e pre-swing jazz (185-250+ battiti al minuto). Appartiene alla famiglia delle danze vernacolari americane swing, nate negli anni Venti e Trenta all’interno della comunità afroamericana delle Caroline negli anni ’20 per poi diffondersi in tutti gli Stati Uniti durante gli anni ’30.
Con il suo ritmo slow-slow-quick-quick e i kick selvaggi e dinamici è uno dei balli più riconoscibili della famiglia swing!
Alcuni storici delle danze popolari ritengono che si tratti di una variante in coppia del “salto della pulce” allora utilizzato nel Vaudeville (genere teatrale originatosi in Francia sul finire del Settecento ed in seguito di grande successo anche negli Stati Uniti). Altri ancora, invece, ne fanno risalire le origini al Turkey Trot, un altro ballo molto in voga tra i giovani dell’epoca. Gli stili e le correnti sviluppate nel frattempo si sono ramificate in maniera inarrestabile dando vita a numerose varianti regionali come il Carolina Shag, il St. Louis Shag o ancora il Collegiate Shag, probabilmente lo stile più comune per via della sua spettacolarità – si tratta infatti della forma più fisica ed acrobatica – nonché quello che tutt’oggi viene maggiormente ballato; il suffisso “Collegiate” deriva molto probabilmente dalla sua diffusione fra i giovani studenti.
All’epoca quando le danze raggiungevano gli ambienti studenteschi venivano arricchite con elementi più dinamici, acrobatici e “fisici” tanto da portare ad associare l’aggettivo “collegiate” per identificare una particolare variante più energica del ballo nata appunto negli ambienti collegiali: si potevano quindi avere il Collegiate Charleston, il Collegiate One-step, il Collegiate Fox Trot e molti altri.
Generalmente, il Collegiate Shag si balla su una sequenza base a sei tempi: i due partner si tengono le mani e le alzano sopra alle loro teste, in quella che è forse la forma più iconica e distintiva di questo ballo; la posizione generalmente chiusa, come ad esempio in un valzer o un foxtrot, lo rende piuttosto diverso dal Lindy Hop.